Ceretta sul viso: come farla?

La ceretta viso è un metodo popolare per rimuovere i peli non desiderati dal viso e offre numerosi vantaggi per le persone che desiderano una pelle liscia più a lungo. 

Volendo fare un confronto con altri metodi di depilazione, come la rasatura, possiamo affermare con certezza che la ceretta garantisce dei risultati più duraturi. 

La rimozione dei peli dalla radice, infatti, rallenta la loro crescita e permette di avere una pelle più morbida al tatto per un periodo più lungo. In aggiunta a ciò, fare con costanza la ceretta sul viso, nel tempo, può contribuire a rendere la peluria più sottile e meno evidente.

La cera offre anche altri benefici oltre alla semplice rimozione dei peli. Ad esempio, durante la ceretta la cute viene al tempo stesso esfoliata, rimuovendo le cellule morte. Per questo motivo, dopo la depilazione, il viso appare più luminoso e levigato, migliorando il suo aspetto generale.

Infine, la ceretta sul viso stimola la produzione di collagene, contribuendo a rendere la pelle più elastica e a ridurre la comparsa di rughe e segni di invecchiamento.

Naturalmente, affinché apporti davvero tutti questi benefici, è bene sapere come fare la ceretta al viso a casa in modo corretto per evitare bruciature o irritazioni, in special modo per le pelli più sensibili. 

Ecco alcuni accorgimenti utili per lenire la pelle e togliere eventuali residui di cera, garantendo un’epilazione delicata e senza rischi.

Bruciature da ceretta: cosa fare?

La ceretta viso è un trattamento di bellezza molto diffuso e apprezzato ma, come detto, se non eseguita correttamente può provocare fastidiose bruciature cutanee.

Questo può accadere soprattutto nelle zone più delicate come sopracciglia, baffetti, guance e mento, dove la pelle è più sottile e sensibile. Tuttavia, questo inconveniente è spesso il risultato di errori comuni che possono facilmente essere evitati.

Tra le principali cause delle bruciature da ceretta vi sono il surriscaldamento della cera, che può bruciare i tessuti cutanei se prima non viene testata, e gli strappi bruschi che stressano l’epidermide. Anche la ripetizione eccessiva dello strappo sulla stessa zona può sensibilizzare il viso fino a causare delle micro lesioni. 

Inoltre, va ricordato che le diverse aree del volto reagiscono in modo diverso alla ceretta. Le sopracciglia, difatti, essendo circondate da una cute molto sottile, possono infiammarsi facilmente. I baffetti, vicini alla bocca, risentono subito del calore e degli strappi mentre le guance, più estese, possono arrossarsi a causa del contatto prolungato con la cera.

Ecco perché, per prevenire le bruciature, è essenziale prendersi cura della cute ancor prima dell’epilazione. Per farlo è necessaria qualche accortezza, che vedremo qui di seguito.

  1. Idratare: un'adeguata idratazione della pelle può contribuire a ridurre il rischio di bruciature, ed è ottenibile sia bevendo i raccomandati due litri di acqua al giorno, che applicando una crema idratante per la pelle, prima e dopo la ceretta. 
  2. Esfoliare: un fattore da tenere in considerazione nella preparazione pre-epilazione, è l’uso di prodotti esfolianti, una o due volte alla settimana. La pelle non esfoliata o disidratata è, infatti, più soggetta a traumi come piccole abrasioni cutanee. 
  3. Verificare la temperatura: un’altra utile accortezza è testare la temperatura della cera, ad esempio sul polso, per evitare scottature. 
  4. Evitare l’esposizione al sole: è importante non esporsi ai raggi UV nelle ore precedenti e successive alla ceretta, poiché i raggi UV rendono la cute più sensibile. 
  5. Usare prodotti adatti: naturalmente, si consiglia sempre di utilizzare cere formulate specificamente per il viso, più delicate e adatte alla pelle sensibile, e di non applicare profumi o prodotti a base alcolica sull’area da depilare o post-trattamento.

Se, nonostante le precauzioni prese, si dovesse verificasse una piccola bruciatura, è possibile intervenire con l’applicazione di una garza compressa fredda, utile a ridurre il rossore e il gonfiore cutaneo, oppure il gel di aloe vera o creme lenitive, preferibilmente prive di alcol e profumi, con cui lenire la pelle e favorirne la guarigione. 

È, inoltre, essenziale evitare di grattare l’area per non alimentare l’infiammazione e, nei giorni successivi alla ceretta, è meglio sospendere l’uso di esfolianti o maschere, per dare alla cute il tempo di rigenerarsi. Inoltre, prima di uscire, è indispensabile proteggere la zona con una crema solare leggera, poiché la pelle con abrasioni localizzate è più vulnerabile all’azione dei raggi UV.

Qualora, invece, comparisse un rossore persistente, vesciche o segnali di infezione, è opportuno consultare un dermatologo per ricevere indicazioni sui trattamenti più adeguati.

Irritazione da ceretta sulla pelle

Per prevenire l’irritazione da ceretta sulla pelle, la prima cosa da fare è, come anticipato, una prova di sensibilità cutanea, applicando un’esigua quantità di cera su una piccola area del viso e lasciandola agire per alcuni minuti. Se non si verificano reazioni avverse come rossore, prurito o bruciore, è probabile che la cera sia adatta alla tua pelle. In caso contrario, è meglio cercare un'alternativa più delicata.

Inoltre, prima di effettuare la ceretta viso, è consigliabile eseguire una pulizia accurata con detergenti per la pelle adatti alle specifiche esigenze cutanee, seguiti dal tonico, per rimuovere residui di trucco o impurità, evitando così che i pori si ostruiscano, causando irritazioni. Una corretta detersione e, più in generale, adottare una skincare routine costante è fondamentale per mantenere un viso sano e prevenire irritazioni cutanee da ceretta e non solo. 

Una cura quotidiana, preferibilmente con prodotti delicati protegge dal rischio di sviluppare la follicolite, ossia l'infiammazione dei follicoli piliferi causata da batteri o irritazioni, spesso riconoscibile per prurito, arrossamento e piccoli brufoli. Va detto anche che è altrettanto importante mantenere puliti gli strumenti utilizzati durante la ceretta al viso per ridurre il rischio di infezioni.

Se, nonostante tutte le accortezze prese, durante la ceretta si dovessero verificare delle piccole bruciature, esistono dei rimedi utili per dare sollievo alla pelle nell’immediato, favorendo la rigenerazione cutanea. 

Come nel caso delle bruciature, anche per lenire gonfiore e rossore un rimedio efficace sono gli impacchi freddi, seguiti dall’utilizzo di una crema idratante delicata per nutrire i tessuti cutanei. 

Un altro rimedio naturale utile in caso di arrossamenti cutanei post-ceretta, e l’olio di cocco, che con le sue proprietà idratanti e lenitive, è utile per ripristinare l'equilibrio idrolipidico, riducendo l'irritazione. Anche l’acqua di rose è un’ottima alleata: è sufficiente applicarla con un batuffolo di cotone sulla cute per calmare immediatamente rossori e fastidi.

Ma oltre a ciò, è certamente importante utilizzare cosmetici senza alcol o profumi per non acuire l’irritazione, ed evitare di toccare o strofinare la zona trattata, lasciando che la pelle si riposi. 

Come togliere la cera dalla pelle in eccesso

Togliere la cera in eccesso dalla pelle dopo la ceretta è un passaggio fondamentale per evitare fastidi e irritazioni. È normale che, dopo lo strappo, rimangano piccoli residui appiccicosi, che possono risultare sgradevoli al tatto. Fortunatamente, però, esistono metodi semplici ed efficaci per eliminare delicatamente ogni traccia di cera, lasciando la pelle pulita, fresca e morbida.

Molti sottovalutano questa fase, ma la cera residua può ostruire i pori e causare rossori nonché la comparsa di piccoli brufoli. Inoltre, se lasciata troppo a lungo, può seccarsi e diventare più difficile da rimuovere, rendendo la cute più sensibile e incline alle irritazioni.

Uno dei metodi più delicati e sicuri è l’uso degli oli naturali, come quello di oliva o di mandorle, perfetti per sciogliere la cera senza aggredire la pelle. Basta applicarne qualche goccia e massaggiare delicatamente la zona con movimenti circolari. La cera si scioglierà facilmente e potrà essere rimossa con l’ausilio di un batuffolo di cotone.

Se si preferisce, si può usare un panno imbevuto di acqua tiepida. Dopo averlo appoggiato sull’area interessata per qualche secondo, il calore ammorbidirà la cera, permettendoti di rimuoverla senza sforzo. È un metodo semplice, ma molto efficace, soprattutto se si ha la pelle sensibile. In tal caso, è utile utilizzare anche prodotti per la pelle delicata per la propria skincare routine, per proteggere e idratare la cute nel modo adeguato, prima e dopo trattamenti come la ceretta.

In generale, raccomandiamo sempre di resistere alla tentazione di grattare via i residui per non causare microlesioni che rendono vulnerabili alle infezioni. Inoltre, è bene evitare di usare alcol o solventi, perché seccano la pelle e possono peggiorare eventuali rossori.

Dopo aver tolto i residui, è il momento di coccolare il viso, applicando un prodotto lenitivo e proseguendo con la regolare idratazione con cosmetici naturali bio

Come avrai inteso, la ceretta sul viso è un metodo efficace per ottenere una pelle liscia a lungo, ma per evitare irritazioni è fondamentale eseguirla correttamente. Dalla preparazione della cute alla rimozione dei residui di cera, ogni fase ha un ruolo essenziale per minimizzare fastidi e migliorare il risultato finale. Ma con le giuste precauzioni e prodotti adatti, è possibile ridurre il rischio di arrossamenti e bruciature, lasciando il volto morbido e luminoso dopo l'epilazione, rispettando la salute della tua pelle.





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