I brufoli sottopelle, quelle fastidiose protuberanze dure e dolorose che spuntano senza preavviso, soprattutto sulla fronte, ma anche su schiena, collo o mascella, sono inestetismi che colpiscono persone di ogni età, ma particolarmente comuni in adolescenza e nei periodi di forte stress o squilibri ormonali.
Le cause dei brufoli sottopelle sono diverse e spesso interconnesse. Alla base c'è generalmente un’alterazione del normale equilibrio della pelle: le ghiandole sebacee producono troppo sebo, che, insieme a cellule morte e batteri, può ostruire i pori e generare infiammazione. A tutto questo si possono aggiungere lo stress, un'alimentazione non equilibrata e l'uso di cosmetici inadeguati. Conoscerne le cause principali è il primo passo per trattarli in modo efficace e prevenire la loro ricomparsa.
Brufolo sottopelle o ciste: le differenze
Capire se si tratta di un semplice brufolo sottopelle o di una ciste può aiutarti a intervenire nel modo più corretto. Sebbene possano sembrare simili al tatto, ci sono alcune differenze fondamentali tra i due.
I brufoli sottopelle si formano per lo più a causa dell’ostruzione dei pori: il sebo in eccesso, insieme alle cellule morte e alla proliferazione di batteri come il Cutibacterium acnes, scatena un processo infiammatorio che dà origine a comedoni chiusi, papule o pustole. Questi brufoli, spesso localizzati su fronte, schiena e mento, si presentano come masse dure, dolenti e prive di testa bianca. Tra le principali cause dei brufoli sottopelle, si annoverano:
- alterazioni ormonali;
- alimentazione ricca di zuccheri e latticini;
- stress psicofisico;
- uso di prodotti comedogenici.
Le cisti sebacee, invece, derivano dall’occlusione di una ghiandola sebacea. Il sebo, non ruscendo a fuoriuscire, si accumula e forma una sacca chiusa sotto la pelle. Le cisti sono più morbide al tatto, crescono lentamente e possono infiammarsi se si infettano. Si localizzano su cuoio capelluto, collo e schiena, e a differenza dei brufoli, raramente scompaiono da sole.
Per riconoscerli più facilmente, considera queste caratteristiche:
- i brufoli sottopelle sono duri, dolenti, arrossati, senza testa bianca;
- le cisti sono morbide, rotonde, poco dolorose (finché non si infettano), con crescita lenta.
Un esame più profondo dell’origine dei brufoli e la loro relazione con la salute dell’organismo ci è offerta dalla medicina tradizionale cinese e Ayurveda. A tal proposito potrebbe esserti utile leggere un approfondimento su cosa sono i brufoli sul viso e sul corpo secondo la medicina cinese e affrontarli in un’ottica olistica di benessere.
Come fare uscire i brufoli sottopelle
Affrontare i brufoli sottopelle richiede un approccio paziente e mirato. Non basta aspettare che spariscano da soli: è fondamentale intervenire correttamente per limitarne la comparsa o, a posteriori, evitare peggioramenti, cicatrici o infezioni. Il segreto è, dunque, agire con costanza e delicatezza.
Ecco alcuni consigli pratici per gestirli nel modo giusto.
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Detersione quotidiana: è il primo e più importante passo. Lava il viso due volte al giorno, mattina e sera, utilizzando un detergente delicato, privo di agenti irritanti e soprattutto non comedogenico. Questo aiuta a rimuovere le impurità, il sebo in eccesso e le cellule morte che possono accumularsi nei pori e favorire la formazione di brufoli sottopelle. Meglio evitare l'acqua troppo calda, che può seccare e irritare ulteriormente la pelle.
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Esfoliazione settimanale: una o due volte a settimana, utilizza un prodotto esfoliante contenente AHA (alfa-idrossiacidi) o BHA (beta-idrossiacidi). Questi ingredienti promuovono il turnover cellulare e aiutano a prevenire l'accumulo nei pori. L’esfoliazione, se eseguita con moderazione, mantiene la pelle più liscia e meno incline all’infiammazione.
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Maschere purificanti: le maschere all’argilla verde sono perfette per chi ha la pelle grassa o impura. Assorbono il sebo in eccesso, disostruiscono i pori e riducono l’infiammazione, lasciando una piacevole sensazione di pulizia.
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Idratazione bilanciata: adatta al tipo di pelle. Ricorda che anche la pelle impura ha bisogno di idratazione. Scegli una crema leggera, con una formulazione non comedogenica, che mantenga l’equilibrio idrolipidico senza occludere i pori.
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Non spremere: anche se può sembrare la soluzione più rapida, schiacciare i brufoli sottopelle può peggiorare la situazione, causando arrossamenti, infezioni o cicatrici difficili da trattare.
Va anche considerato che non tutti i brufoli sono uguali: quelli sottopelle, infatti, rientrano tra le tipologie più comuni di brufoli, e si distinguono per la loro profondità e per l’assenza della classica “testa” bianca. Capirne, quindi, le caratteristiche può aiutarti ad adottare strategie di trattamento più efficaci.
Skin routine per i brufoli sottopelle
Una corretta skincare routine può fare davvero la differenza nella gestione dei brufoli sottopelle. Non si tratta soltanto di scegliere i prodotti giusti, ma anche di mantenere una costanza quotidiana che permetta alla pelle di rigenerarsi, rimanere pulita e meno soggetta a infiammazioni.
Una routine efficace deve, pertanto, includere:
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detersione delicata ma efficace, eseguita mattina e sera, per rimuovere sebo, impurità e residui che potrebbero occludere i pori;
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crema idratante leggera, che mantenga la pelle nutrita senza appesantirla o favorire la comparsa di nuove imperfezioni;
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siero fondotinta illuminante con SPF, ideale per uniformare l’incarnato, proteggere dai raggi UV e ridurre visibilmente i segni post-brufolo, grazie alla sua texture sottile e non comedogenica.
Il siero fondotinta, in particolare, rappresenta un alleato versatile nella skincare quotidiana: applicato come ultimo step al mattino, crea una barriera leggera che riflette la luce e protegge la pelle, contribuendo a mantenere un aspetto sano e luminoso anche in presenza di piccoli segni.
Accanto alla routine cosmetica, è importante anche correggere alcune abitudini quotidiane:
- pulire regolarmente pennelli e spugnette da trucco per limitare la proliferazione batterica;
- evitare di toccarsi il viso con mani non pulite;
- limitare il consumo di alimenti molto zuccherati o ricchi di grassi;
- preferire cibi freschi, frutta e verdura e bere acqua in abbondanza.
Per favorire una pelle più equilibrata, può essere utile integrare trattamenti mirati, come una crema anti-imperfezioni formulata per pelli grasse o un kit anti-brufoli completo, in grado di agire su più fronti: infiammazione, produzione di sebo e rigenerazione cutanea. E nei casi in cui i brufoli abbiano lasciato segni evidenti, è possibile intervenire con soluzioni naturali e delicate per eliminare le macchie lasciate dai brufoli, senza danneggiare ulteriormente la pelle.
Con costanza e attenzione, anche i brufoli sottopelle più ostinati possono essere gestiti con successo, lasciando spazio a una pelle visibilmente più sana e uniforme.